venerdì 15 agosto 2014

SOLENNITA' DI MARIA ASSUNTA IN CIELO - Caricarci dell'Amore, come Maria!




O Dio onnipotente ed eterno, 


che hai innalzato alla gloria del cielo


 in corpo e anima l'immacolata Vergine Maria, madre di Cristo tuo Figlio, 


fa' che viviamo in questo mondo costantemente rivolti ai beni eterni, 


per condividere la sua stessa gloria. 


 


AMEN


Maria Assunta in Cielo - Oratorio di N.S. Assunta, Portofino (Ge)
L'iconografia ci presenta sempre Maria assunta in Cielo con le braccia spalancate, tese verso l'alto.
Non è più la Vergine che stringe a sè Gesù Bambino; non più l'Addolorata che accolga il Corpo morto del Figlio.

Ora Maria ci parla e ci lascia un compito, dicendo a ciascuno di noi:


"Prendi tu in braccio mio Figlio.
Caricati dell'Amore".

      "Il mio gioco è soave e il mio carico leggero" (Mt 11,30) - leggiamo nel Vangelo.
Queste parole ce le rivolge il Figlio di Maria.


Possiamo rispondere alla richiesta di Maria vivendo come Lei, che dall'inizio alla fine ha portato in braccio Suo Figlio; che sempre si è caricata dell'Amore, di questo carico leggero...in un legame (giogo) soave, perché è quello che unisce a Dio.
La vita di Maria possiamo rappresentarla come racchiusa tra due abbracci: quello al Figlio Bambino e quello al Figlio morto, il Cui Corpo viene nuovamente accolto tra le braccia della Madre.
Guardando al Santo Rosario, in cui con Maria meditiamo e contempliamo la vita di Gesù, troviamo la risposta all'invito che oggi l'Assunta ci rivolge:

  • Carichiamoci dell'Amore gioioso che riviviamo nei misteri gaudiosi, riconoscendo però che ogni gioia di questa terra nasconde delle spine, come fu per Maria nella povertà della grotta in cui nacque Cristo o alle parole di Simeone nel Tempio;
  • carichiamoci dell'Amore luminoso che è quello che riceviamo da Dio quando Egli ci rivela qualcosa di Sè e della Sua Bellezza;
  • carichiamoci dell'Amore doloroso che tale diventa quando la Croce attraversa la nostra vita ora per le sofferenze fisiche, ora morali ora spirituali.
Allora sarà preparato per noi - in Cielo - quell'Amore Glorioso di cui saremo capaci quando, liberi dal peso di questo corpo mortale, saremo rivestiti d'incorruttibilità (cfr 1 Cor 15, 51- 54) e la morte non avrà più potere su di noi.
Saremo capaci di amare in modo nuovo, senza più ombra di dolore, nella pienezza della Vita.
Come Maria ha amato già in terra, come ora ama in Cielo.

BUONA SOLENNITA' A TUTTI!

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