martedì 29 novembre 2011

NOVENA ALL'IMMACOLATA CONCEZIONE -Primo giorno


Le lettere di San Paolo contengono espressioni altamente teologiche, molte delle quali possono essere tranquillamente "applicate" alla Vergine Maria. 
Per la novena all'Immacolata quest'anno le meditazioni prenderanno spunto proprio da questi testi paolini, allargando poi il campo di riflessione grazie ad altri scritti che illuminano un poco sul grande mistero dell'Immacolata Concezione.
Buona preghiera a tutti, con l'augurio che la Vergine Immacolata vi ottenga da Dio ogni benedizione celeste!


PREGHIERA ALLA VERGINE IMMACOLATA


Vergine Immacolata, scelta fra tutte le donne per donare al mondo il Salvatore, serva fedele del mistero della redenzione, fa' che sappiamo rispondere alla chiamata di Gesù e seguirlo sul cammino dell vita che conduce al Padre.
Vergine tutta santa, strappaci dal peccato e trasforma i nostri cuori.
Regina degli apostoli, rendici apostoli, faa' che nelle tue sante mani noi possiamo divenire strumenti docili e attenti per la purificazione e santificazione del nostro mondo peccatore.
Condividi con noi la preoccupazione che grava sul tuo cuore di Madre, e la tua viva speranza che nessun uomo vada perduto.
Possa, o Madre di Dio, tenerezza dello Spirito Santo la creazione intera celebrare con te la lode della misericordia e dell'amore infinito.

AMEN






"Abramo ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto" (Rom 4, 18)

Al momento dell'Annunciazione, a Maria Santissima viene prospettata una maternità straordinaria, un concepimento per opera dello Spirito Santo.
Facendo un parallelo con l'annuncio che il medesimo arcangelo Gabriele porta a Zaccaria, ci si rende conto subito della "differenza" di atteggiamento fra Maria e il marito della cugina Elisabetta.
Zaccaria è scettico, nonostante sia sacerdote, uomo pio e fedele alla legge, per questo rimane muto fino alla nascita del suo bambino.

Maria, invece, crede, crede fin da subito.
La sua domanda, il suo "com'è possibile, non conosco uomo" (Lc 1,34)? non è un quesito di dubbio, ma semplicemente un ribadire il proprio voto di verginità, il proprio desiderio di rimanere "consacrata" a Dio solo....
Una volta che l'angelo le fa comprendere come il piano di Dio non avverrà secondo "mezzi" umani, Maria si tranquillizza anche su questo punto e la sua adesione, già totale prima, è ancora più piena, in un certo senso, ratificata dal suo "avvenga di me quello che hai detto" (Lc 1, 38).

In quel momento, la Vergine diventa Madre del Redentore, ha fede contro ogni speranza, perché, se la speranza, come ci dice San Paolo, è credere, attendere quello che ancora non si vede, allora Maria ebbe speranza, una grande speranza, ed ebbe fede al di sopra di ogni speranza, si spinse più in là di quello che ogni comune mortale avrebbe potuto anche solo "immaginare": un Dio che si incarna, che sceglie per Madre un'umile ragazza di Nazareth, vergine che concepirà senza il contributo di uomo alcuno!
E allora, anche Maria, come Abramo, divenne madre "di molti popoli, come" le "era stato detto" (Rom 4,25).
Maria, Madre di Cristo, diviene madre di tutto il genere umano! Madre di tutti gli uomini!
E questo fu possibile perché lei, CONCEPITA SENZA PECCATO, poté dare alla luce il VERBO INCARNATO, il Santo dei Santi che, puro e senza macchia, poteva nascere solo da una creatura altrettanto pura e senza macchia!



Che la Vergine Maria ci aiuti, affinché anche noi possiamo riusciamo a "partorire" cose pure e sante nella nostra vita, senza che ci fermiamo solo alle opere materiali, superficiali...al peccato che viene fuori dai desideri confusi e disordinati del nostro cuore...

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